Fathi Hassan, classe 1957, è un pittore e scultore egiziano di origine Nubiana e brillante esponente dell'arte contemporanea africana.
Nato a Il Cairo e di adozione napoletana, dove si trasferisce nel 1979, è il primo artista africano a partecipare alla Biennale di Venezia nell’edizione del 1988.
I suoi quadri indagano il tema dei linguaggi cancellati dai domini coloniali, giocando con i simboli, le texture e la calligrafia della sua eredità nubiana. Nelle opere di Fathi ritornano degli elementi-simbolo che rappresentano i suoi avi, la spiritualità e le figure preponderanti nella sua cultura d’origine.